PROCIDA (c.s.) – Negli ultimi mesi del 2015, problemi di carattere energetico hanno assunto nel Comune di Procida una grande rilevanza nell’ambito politico, economico, sociale ed ambientale. Grazie all’impegno dell’ufficio tecnico, della ragioneria e dell’ufficio Vigili Urbani si è potuto mettere a fuoco il Piano di azione per l’energia sostenibile (PAES) che a breve partirà nel coinvolgimento della cittadinanza, dei consigli dei quartieri onde poter offrire a Procida quegli strumenti che tutelino l’ambiente e diano l’indirizzo verso una pianificazione sostenibile di energia pulita.
L’attuale Amministrazione vuole dare, nell’ambito del Patto dei Sindaci, istituzione voluta dalla Comunità Europea a cui Procida aveva già aderito il 13-3-2014, il proprio fattivo contributo per mettere in atto questo piano e ridurre l’emissione di anidride carbonica nell’ambiente e lottare così contro il riscaldamento del globo terrestre. Davide contro Golia: una piccola isola contro la grossa minaccia che oggi preoccupa tutto il pianeta, mettendo a disposizioni forze di volontariato, risorse regionali, uffici comunali e l’intera popolazione per raggiungere l’obiettivo: riduzione dei gas nocivi entro il 2020.
Intensi sono stati i lavori di preparazione che si sono svolti nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2015, onde consentire la partenza del progetto. Il Consiglio Comunale del 18 dicembre 2015 ha infatti, a conclusione della prima fase di formazione dell’Unità Operativa, deliberato all’unanimità di impegnarsi fortemente per attivare l’inventario delle emissioni nell’atmosfera, monitorare tutti i settori del territorio e quantificare la situazione problematica in relazione alle emissioni inquinanti delle abitazioni, degli esercizi commerciali e in modo particolare quelle delle auto e motorini. Si spera in tal modo di aumentare, finalmente, sull’isola i livelli di efficienza energetica, nell’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e non inquinanti.